Paolo Atti di Cento

Paolo Atti di Cento

  • Scritto da Marco
  • 04.10.2006  17:43.59

Paolo Atti è un amico di Cento specializzato in cose folli (www.paoloatti.it). Ha il gusto di organizzare momenti divertenti, di aggregazione, che riscuotono sempre un grosso successo. In alcune occasioni gli ho dato una mano curando l’ufficio stampa o l’allestimento di qualche sua idea.

Questo è l’articolo di presentazione che ho scritto per la 7° Edizione del World Sugar Meeting, l’incontro internazionale fra i collezionisti di bustine di zucchero che Paolo Atti organizza ogni anno a Cento e che si svolgerà alla Pandurera (la sala polivalente della città emiliana, così chiamata perché una volta ci inscatolavano i pomodori…) il 17 e 18 marzo prossimi.

E’ ormai un appuntamento classico: per la settima volta il marzo centese è movimentato dalle emozioni del World Sugar Meeting.
La kermesse nasce da un’idea povera e minimalista, come quella di un raduno di collezionisti, ma negli anni si è arricchita di rutilanti contenuti; intorno a quella ricetta semplice dell’incontro e dello scambio, la vivace immaginazione di Paolo Atti, patron dell’evento, ha saputo innestare elementi suggestivi e assai diversi fra loro. Paolo Atti
Il percorso del WSM è ricco di “medaglie” accumulate negli anni: innanzitutto bando ai minimalismi! I pochi banchetti della prima edizione sono diventati 85 stand (prenotati con mesi di anticipo) in cui espositori da tutto il mondo (14 le nazioni straniere rappresentate segnano l’ennesimo record e si affiancano a collezionisti di tutte le Regioni italiane) danno sfogo alla passione che ogni anno li mette a serrato confronto alla Pandurera di Cento.
Oggi il WSM non è più solo collezionismo: Atti ha saputo mettere in connessione al suo avvenimento le belle cose che la città di Cento e la provincia di Ferrara possono offrire: la tradizionale ospitalità emiliana, apprezzatissima soprattutto dall’estero, con imperdibili itinerari gastronomici e storico-turistici all’insegna della riscoperta di una qualità di vita spesso dimenticata.
E poi l’arte: dopo il successo della serie di bustine dedicata al pittore centese Guercino, il WSM propone per il primo anno un manifesto ufficiale affidato all’estro del già affermato centese Nicola Nannini che con una pennellata originale e vintage ha messo un sigillo di eleganza all’evento, particolarmente apprezzato nel corso dell’incontro di presentazione tenutosi a “Vino &…” alla presenza dei rappresentanti dei molti enti locali e della aziende private che hanno concesso partnership preziose e prestigiose.
E non mancheranno idee giocose e divertenti, come il gusto di gelato “World Sugar Meeting”, offerto dalla gelateria “Centogelati” e tutto un programma di sorprese per i collezionisti e i visitatori che culmina nella “pioggia di bustine” (saranno oltre un milione, ovviamente vuote!) che cadrà sulla Pandurera da ogni angolo del soffitto e da appositi cannoni “sparabustine” sullo stile di quelli che a Times Square inondano di coriandoli il capodanno newyorkese.
Spazio come sempre curato e innovativo quello dedicato alla comunicazione: un servizio-stampa on line (visibile sul sito di riferimento del collezionismo di bustine www.paoloatti.it) che informa tutto il mondo in tempo reale su quanto si svolge alla Pandurera, con racconti, immagini e testimonianze dei convenuti.
Insomma: se, come abitudine di ogni edizione, Paolo Atti saluterà i suoi ospiti con il classico pugno battuto sul cuore, tutto ciò starà a significare come solo una passione incrollabile abbia potuto trasformare un piccolo incontro di paese in una consolidata realtà internazionale conosciuta nel mondo e apprezzata a Cento, dove viene attesa e accolta con crescente entusiasmo e simpatia.

L’articolo che segue è stato invece realizzato nell’estate del 2005

Lo pseudonimo della firma è dovuto ad uno dei numerosi soprannomi che Paolo Atti adopera per chiamarmi

“Erano anni che non si verificava un evento del genere…”. Paolo Atti è piuttosto stanco, mentre raccoglie gli allestimenti che gli sono serviti per trasformare il pomeriggio glamour di uno stabilimento balneare alla moda della riviera romagnola (il Bagno Fantini di Cervia), in un show di comunicazione, pubblicità, immagine, amicizia e divertimento. “Erano anni…” è un dire classico del gergo di Atti: un parlare avvolgente che stordisce e spiazza.
“Erano anni…” ma a volte sono passati solo pochi minuti. Con Atti va così: ogni attimo è una nuova storia, ogni volta che sul filo della folgorante demenzialità provate a rispondere ad un suo “erano anni…” ecco aprirsi un altro delirio, una nuova fantasia, un possibile “evento” per la sua “Paolo Atti Eventi”, società appena fondata dal punto di vista legale, ma esistente da sempre nella vitale estrosità del suo titolare.
Al Bagno Fantini di Cervia l’ “evento” ha preso le mosse da oggetti semplici, di uso quotidiano. Proprio quelli che si addicono alla Atti’s way of life: minimalismo che può diventare genialità.
A seguirlo sulla sabbia sono stati 17 fra le centinaia di collezionisti che condividono con Paolo (che ne è presidente e gran cerimoniere, grazie agli incontri internazionali che organizza da tempo) una delle sue follie: la raccolta di bustine di zucchero griffate in serie, ispirate ad arte, personaggi, cucina, letteratura, sport e quant’altro si sia desiderato comunicare attraverso questo piccolo oggetto legato ai nostri riti quotidiani al bar. Un movimento che conta appassionati in tutto il mondo, con una frenetica attività di confronto e scambio a mezzo posta e internet, almeno fino a quando il nostro eroe centese non ha deciso di istituzionalizzare i frequentatissimi incontri annuali.
Ma non c’erano solo bustine fra le scatole magiche e i bussolotti che hanno incantato i bagnanti cervesi del Fantini: attivando (atti… vando, bella questa, la regaliamo come slogan della Paolo Atti Eventi…) una delle molteplici relazioni create nel ramo commerciale, Atti ha voluto dare un’ulteriore impronta di freschezza, di dolcezza e di follia al pomeriggio, distribuendo – con metodi a metà fra l’imbonitore di paese, il disk jockey e l’animatore da villaggio – centinaia di campioni di un doccia-schiuma al caramello e caffé, primo elemento di una collaborazione Fantini-Atti che promette ulteriori sviluppi.
“Lo zucchero non si vede ma c’è! – badava a scandire con la sua bella faccia di sfida alle affascinate turiste di passaggio, gratificate anche da una profumata rosa bianca. “Lo tenga in frigo!” raccomandava ad una signora che doveva ancora capire se usare il prodotto per fare il bagno o per guarnire il budino.
Sparecchiato l’allestimento e piantata la bandierina di conquista su un nuovo, attraente territorio come il Bagno Fantini di Cervia, ecco un più riflessivo Atti pensare per l’autunno ad itinerari turistico-gastronomico-culturali nell’Alto Ferrarese o altri momenti di aggregazione e di valorizzazione del territorio della Provincia di Ferrara, i cui assessorati lo seguono con attenzione fra le sue divertenti follie, certi di poterne ricavare idee fresche per originali rilanci turistici.
Giornate da non perdere, quindi, quando ci sono di mezzo gli “Eventi Paolo Atti”. E quando lo incontrate non fatevi trovare impreparati se vi chiede conto a bruciapelo dell’Uomo Incredibile (potenziale personaggio dei fumetti con il difetto di non essere mai stato ideato) e concordate subito se lo sentirete sostenere che “erano anni” che non capitava la cosa ics… Se vi avventurerete a rispondergli rischierete di dare il la ad un nuovo evento. A volte dalla vacuità nascono perle. A volte Evento… è vento!

Marco Ottobrani9/10

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