Giochi (solo) per eroi

Le cronache quotidiane, anche della mia città, riportano (spesso senza adeguato risalto) notizie di gesti eroici, di atti di coraggio tesi a salvare qualcuno debole o in difficoltà, compiuti da persone normali che, in una situazione speciale, diventano piccoli-grandi eroi. 

Credo che tutti avrebbero piacere di conoscerli e credo che tutti sarebbero d’accordo a vederli premiati, anche concretamente. 

Ho ideato un piccolo progetto. Spero di avere l’occasione di sottoporlo nei prossimi giorni al sindaco di Ravenna, nella speranza che se ne faccia promotore a livello nazionale. E’ un’idea semplice che non costerebbe niente alla collettività e che avrebbe alcuni altri effetti positivi collaterali…

 

GIOCHI PER EROI

 

Nella programmazione RAI (e probabilmente in quella di altre emittenti) figurano giochi a premi basati sulla sola fortuna (es. “I Pacchi”, “Affari Vostri”).

Non sono a conoscenza di come vengano effettuati i casting per la partecipazione a tali programmi, non essendo richiesta alcun tipo di conoscenza o di preparazione specifica.

La mia proposta è quella di creare un albo nazionale di soggetti che si siano distinti per una situazione o un comportamento (documentabile e testimoniabile) di alto valore civico, di coraggio, di sprezzo del pericolo, di disinteressata dedizione al prossimo.

Ogni sindaco di ogni Comune dovrebbe curare l’inserimento dei nomi nell’albo (previo esame delle candidature di una apposita commissione ministeriale) creando un dossier della specifica situazione (inserendo i familiari, in caso di soggetti deceduti nell’atto “eroico”).

I partecipanti ai suddetti giochi a premi di fortuna verrebbero conseguentemente scelti solo (o comunque con priorità) da tale lista, con lo scopo di realizzare i seguenti obiettivi:

–          – Rinforzare i contenuti del programma con edificanti storie di coraggio, di altruismo e di civismo

–          – Indirizzare premi in denaro (attualmente corrisposti senza alcun merito) a soggetti che in qualche modo si siano distinti

–          – Evitare i diffusi sospetti di favoritismi e raccomandazioni nella scelta dei concorrenti per tali giochi.

 

Si aggiunga che un albo di questo tipo può prestarsi ad essere usato per altre finalità, quali ad esempio industrie private per la scelta di personale o per operazioni commerciali sponsorizzate alle quali la succitata Commissione Ministeriale riterrà etico e opportuno aderire.

 

M.O (settembre 2014)

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