Ostiano: quante lezioni…
- Scritto da Marco
- 01.04.2007 15:09.39
L’atteso scontro diretto di Ostiano è stato vinto dalle padrone di casa che hanno dominato per un’ora, ma che poi hanno tremato davanti al ritorno delle nostre ragazze che erano vicinissime a rovesciare la situazione. Molto penalizzante l’arbitraggio: erano diversi anni che non uscivo da una palestra con la convizione “old fashion” che ci avessero rubato la partita…
Ringrazio per la compagnia le persone dell’Olimpia Club con le quali ho condiviso la lunga trasferta.
Non ringrazio la Teodora che persiste a vari livelli in atteggiamenti assurdamente autolesionisti che finiscono col privare la squadra di molto del sostegno che invece meriterebbe per il suo valore sportivo.
Di seguito l’articolo che ho scritto per Sport Ravenna.
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OSTIANO: QUANTI DOLORI…
Le lombarde si riprendono la vetta della classifica dimostrando grande organizzazione di gioco e societaria. Gli arbitri e l’infortunio a Cremonesi fanno il resto.
Lo scontro fra Ostiano e Bambini Teodora, lungamente atteso dalle due contendenti, è stato all’altezza delle premesse della vigilia: pathos, bei duelli, grandi emozioni; ma risultato che penalizza la Teodora e la pone a -3 sulle rivali. Le ultime 4 gare di campionato, pur ricche di insidie, non lasciano grosse speranze di rimonta e profilano alla Teodora le difficoltà dei play-off da affrontare dal secondo posto in “griglia”.
Ostiano è una località piccola e triste della bassissima Padana e il volley è un bel modo per ravvivarla: impianto non grande, ma bel taraflex (a proposito: non doveva essere sostituita la superficie mangia-articolazioni della “Mattioli”?), tanti sponsor, illuminazione calda, rassegna stampa curata e in bella vista, pubblico giovane (anche bambini), presente già mezz’ora prima dell’inizio, fans club con sede nel vicino bar, striscioni per le ragazze, tamburi, bandierine per tutti, bandierone gigante a coprire la “curva”, speaker bravo e ingresso delle ragazze di casa con i “Carmina Burana”.
L’avvio di partita è parso una fotocopia del match di andata dominato dalle lombarde, che ricevevano meglio ed erano spietate in contrattacco, con la regista Gioria, l’imperiale centrale Maestri (migliore in campo, imprendibile in fast) e il libero Ghilardi a vincere tutti i confronti diretti. Anche il vantaggio ravennate nel secondo set (6-2 e 12-10) risultava effimero.
Sul 2-0 Ostiano trovava un vantaggio di 19-17 nel terzo set, ma di lì cominciava un’altra partita, con la Teodora che raccoglieva meglio in ricezione e difesa e soprattutto con le attaccanti di banda (Zuccarini, Zebi e Breda) che mettevano giù con regolarità il pallone. Bella rimonta e chiusura allo sprint con contrattacco finale “tutto cuore” di Laura Zebi.
Colpi di scena a non finire nel quarto set: sul 5-5 problemi al polpaccio per Cristiana Cremonesi (non la miglior serata per la regista nata a Crema, poco lontano da Ostiano); entra Viola Ricci, la Teodora (già priva di Cancellieri e Babbi) potrebbe deragliare, ma non lo fa. Anzi, sono le lombarde ad innervosirsi per la variante inaspettata. La lotta è un punto a punto appassionante, con la giovane Ricci che “tiene il brodo”; la Teodora (5 muri nel set contro nessuno nei tre precedenti!) conduce 22-21 e 23-22, ma sono le due direttrici di gara torinesi Fretta e Pristerà a stroncare le speranze: 3 decisioni dubbie su palloni vicini alla riga, mancato intervento su un “quattro tocchi” e (davvero plateale) su un pallone che tocca il soffitto sul 23-23. Troppo per chiunque, figuriamoci per una Teodora piena di cuore, ma con tre titolari in panchina. Ostiano fa giustificata festa, le ravennati schiumano rabbia e delusione, mentre l’arbitro si allontana dal palasport apostrofando i tifosi ravennati con la frase di dubbio gusto “Godo come un cammello”. Si ignora il casato di questa nobildonna…
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EDILKAMIN OSTIANO – BAMBINI TEODORA 3-1
(25-20, 25-19, 23-25, 25-23)
Durata set: 25′, 23′, 25′, 29′.
Ostiano: Gioria 2, Maestri 18, Guatelli 17, Serena 17, Lucini 7, Ronconi 10, Ghilardi (L), Donida, Ronchetti. NE: Sarti e Baselli. All. Gazzotti.
Teodora: Cremonesi 2, Alberghini 7, Zuccarini 19, Breda 19, Garbet 6, Zebi 13, Piscaglia (L, 45% ric positiva), Ricci 1. NE: Mendola, Di Lorenzo, Cancellieri, Babbi.All. Mazzanti.
Arbitri: Fretta e Pristerà di Torino.
Punti in battuta: Teodora 7, Ostiano 2. Punti a muro: Teodora 5, Ostiano 13. Errori in battuta: Teodora 14, Ostiano 10.
Commenti a Ostiano: quante lezioni…
- Il 02/04/2007 14:17:36 Orto ha detto:
L’intervento di Paolo conferma la sensazione che avevo avuto nella palestra, ovvero che si sia giocato in un ambiente caloroso ma molto civile. Tutti gli ostianesi hanno festeggiato la loro bella squadra e non hanno mai accennato a sbeffeggiare o a contrapporsi alla nostra e ai tifosi di Ravenna, anche quando alla fine la tensione era parecchia. Dovrebbe essere sempre così… - Il 02/04/2007 13:57:51 Paolo ha detto:
Articolo bello, ma sopratutto giusto, non ho assistito alla partita ,ma mia figlia (giocatrice dell’Ostiano mi conferma dei dubbi, e ha elogiato la squadra ravennate. Comunque un grosso in bocca al lupo x i pley-off Ravenna li stramerita.