Cmc Robur Costa – Un esordio pieno di sorprese
- Scritto da Marco
- 01.10.2011 10:52.56
Domani, domenica 2 ottobre 2011, è il gran giorno del ritorno del volley maschile di serie A al Pala De Andrè, la più imponente e prestigiosa struttura cittadina per lo sport, da cui mancava da 11 anni.
Il calendario propone una sfida Ravenna-Modena, niente di meglio, quanto a fascino e tradizione.
Sarà un pomeriggio di episodi e di situazioni interessanti. Per quanto mi riguarda sarà l’occasione per presentare il mio libro “Una città sottorete” e il DVD allegato (qui a fianco la copertina, realizzata da Ferrino Fanti), ricco di immagini emozionanti(ore 16.45 nella Sala dei Marmi) e per ascoltare per la prima volta insieme agli sportivi il nuovo inno della squadra, che si intitola “Skiaccia” ed è cantato da Dennis Fantina.
Una ritrovata postazione TV, nuovi giocatori da ammirare (esordirà in maglia biancoblù Rodrigo Quiroga) e magari qualche punto da racimolare per la classifica.
Domani si registra il settimanale televisivo “Sottorete” ed è cominciata la mia collaborazione con il settimanale “Sette Sere”. Spero in una stagione interessante e divertente. Vediamo tutto nel dettaglio…
Libro e DVD.
Il libro “Una Città sottorete” è edito da Salvatore Sangermano di Media News e realizzato con la collaborazione di Fondazione Cassa di Risparmio ed illustrato da foto d’epoca (archivio di Roberto Costa) e moderne (di Zani/Corelli). Si tratta di una rielaborazione di un volume già uscito nel 1995 a cura dell’amico Alessandro Emiliani, nel quale avevo già collaborato ad un paio di capitoli. Quel testo è stato da me rielaborato con l’aggiunta delle cronache dal 1996 al 2011. Nel libro si racconta la emozionante corsa del volley ravennate dal 1946, quando la Robur di Angelo Costa si aggiudicò il primo titolo nazionale della storia, a Genova, il giorno di Ferragosto, in un’Italia che usciva dalla guerra in condizioni socio-economiche disperate.
Il racconto (ricco di nomi e aneddoti) si snoda poi lungo il rilancio dell’attività operato dallo stesso Angelo Costa con la nuova società (i “Vigili” Casadio) negli Anni Sessanta e Settanta. Anni Ottanta con il purgatorio della A2 e Anni Novanta caratterizzati dal binomio Ricci-Brusi che riporterà la società in serie A e con il matrimonio ferruzziano saprà regalare alla città favolose soddisfazioni con le Emme Rosse del Messaggero.
Dopo la crisi del Gruppo e gli anni dell’anonimato in Serie B, “Una città sottorete” racconta la lenta risalita e l’esplosione dello scorso anno, con una nuova società (la ritrovata Robur che nella denominazione oggi ricorda anche il “padre” Costa) che ritorna in A1 al termine di un campionato avvincente.
Il libro dedica un capitolo completo proprio ai campionati 1990/91 e 2010/11, distanti vent’anni fra loro. Per questo motivo, acquistando il libro (al prezzo speciale di lancio di 20 euro), si riceve in omaggio la sciarpa ideata da Ferrino Fanti (che ha magistralmente curato anche la grafica del libro e di un sacco di altre cose) e un DVD, realizzato da Deborah Ugolini e Stefano Cavessi, ricco di contenuti speciali: “I Ragazzi che Fecero l’Impresa” (rassegna dei protagonisti dell’ultimo campionato, curata con la supervisione di Luca Casadio e il cui titolo richiama il libro di Antonio Babini uscito subito dopo il trionfo); poi le emozionanti telecronache di Phyto Performance Padova-Marcegaglia Cmc Ravenna (la partita che determinò il sorpasso in classifica) e di Marcegaglia Cmc Ravenna-Sir Safety Perugia, che si trasformò in una sofferta vittoria e nella festa che tutti ricordiamo.
Ma non è tutto: il DVD contiene quella che penso e spero possa diventare un’apprezzata novità: da quest’anno la pallavolo ravennate si è dotata di un INNO. Si intitola “Skiaccia” . Ho dato qualche consulenza alla realizzazione del testo che poi è stato magistralmente composto da Massimiliano Ragazzo su musica di Vincenzo Riccio e arrangiamenti di Matteo Cesarotto. Con l’accompagnamento musicale della “Contrabband” (messasi in luce quest’anno con lo stupendo CD d’esordio intitolato “Altrove”) canta Dennis Fantina, un tipo simpatico e sportivo che gli appassionati di televisione ricorderanno qualche anno fa protagonista del primo talent show di Maria de Filippi.
Mi auguro che apprezziate la nuova iniziativa editoriale-musicale che mi ha impegnato moltissimo negli ultimi mesi e che mi aiutiate a divulgare la notizia nei vostri spazi facebook e nelle vostre chiacchiere sportive.
La stagione sarà impegnativa anche da altri punti di vista. Cominciamo con quello televisivo, visto che per il terzo anno Europa Service sarà esclusivista della produzione televisiva delle partite (4 telecamere, ralenty, grafica), che saranno trasmesse da TeleRomagna con il commento di una coppia (anche questa confermata) composta da me e dal prezioso amico Gianluca Valmorri e con la regia di Claudio Spadaro. Tutte le settimane andrà in onda anche l’approfondimento di Sottorete, dai nuovi studi di Via Oberdan.
Questa la programmazione completa:
– mercoledì ore 21.30 su TeleRomagna (ch. 14 digitale): Sottorete – A seguire telecronaca della partita della domenica
– dal giovedì frequenti repliche di Sottorete e della telecronaca su TeleRomagnaSport (ch. 192 digitale)
Altra novità di quest’anno è il ritorno delle radiocronache dirette (che nostalgia della prima che feci nel 1987…) che andranno in onda su Radio Italia (97 Mhz), emittente rinnovata, affidata allo stesso staff giornalistico di Europa Service, nella quale già scorre di frequente il brano “Skiaccia”. Se ne occuperà l’amico Sandro Camerani. Sulla stessa emittente, il mercoledì pomeriggio, alle 15,30, andrà in onda un’anteprima radiofonica di Sottorete.
E ancora non è tutto. Da quest’anno la pallavolo avrà un ampio spazio sul settimanale “Sette Sere”, nel quale curerò una rubrica.
Buon campionato a tutti, buona lettura di “Una città sottorete”, buon ascolto di “Skiaccia”. Forza ragazzi.