Mondiali IFBT 2006

  • Scritto da Marco
  • 05.10.2006  23:23.52

La sesta edizione dei mondiali IFBT è stata molto spettacolare.

Io vi ho partecipato come addetto stampa e speaker e ringrazio, oltre a Gianni Bellettini, anima di questa idea internazionale del beach tennis, anche tutti i giocatori stranieri, davvero molto simpatici e modelli di sportività e fair-play, nonché piacevolissime compagnie per i dopo-gara.

Di seguito il mio articolo pubblicato su Sport Ravenna

Numeri di prestigio per la sesta edizione dei Mondiali IFBT disputatisi nell’ultimo fine settimana di agosto al Nello Beach di Marina di Ravenna: 600 partecipanti fra cui 70 stranieri di 11 nazioni, 24 titoli assegnati, 29 campi da gioco, 30mila euro di montepremi, 90 ore di gara (solo una breve interruzione per maltempo) migliaia di presenze di spettatori intorno ai campi, e oltre mille per il solo contorno della finale maschile della domenica, ampio seguito su giornali (anche di risalto nazionale) e televisioni. Il beach tennis, come accade da diversi anni, ha “sbancato” l’attenzione degli sportivi sulla spiaggia, imponendo questi numeri importanti e la forza di un movimento che sembra ancora in “spinta”.

Vediamo una carrellata dei protagonisti della rassegna iridata voluta e coordinata dal presidente Bellettini.

La “sesta” delle gemelle. Alice e Serena Meloni hanno confermato il titolo di doppio per la sesta volta. Serena ha arrotondato il bottino con il titolo di singolare e il doppio misto (insieme ad Alex Mingozzi. Il

pronostico stavolta non era univoco in loro favore e infatti i rischi sono stati parecchi. Ma il feeling delle 27enni ravennati con questa competizione le ha fatte uscire da situazioni difficili.

Giovani principi. Marco Dall’Osso è la rivelazione: il 16enne longilineo pallavolista lughese ha dominato le competizioni juniores e si è preso il lusso di imporsi nel singolare maschile open (disertato da alcuni big per non compromettere l’efficienza nel doppio del giorno seguente), mettendo in fila atleti già affermati anche se a loro volta giovanissimi, come Garavini e Catalano.

Junior terribili anche in campo femminile, con Del Pasqua e Bacchetta a segno nella gara juniores e sul podio anche negli open.

I soliti re. Il doppio maschile è stata la competizione più attesa e qualitativamente più ricca, con oltre 100 coppie partecipanti e tutti i migliori ai nastri. Sono approdate alla finale le due coppie favorite,

dominatrici della stagione. Matteo Marighella e Nicola Gambi hanno vinto il tabellone A, presentandosi più freschi all’epilogo. Gravati di tre partite in più Alan Maldini e Alex Mingozzi (quest’ultimo con problemi muscolari) hanno comunque onorato lo spettacolo, davanti a tribune gremite, ma si sono dovuti arrendere.

No look. Sguardo e corpo protesi ad un colpo frontale ed invece… rovescio incrociato strettissimo. Come Jordan e Ronaldinho. Matteo Marighella ha strappato così l’applauso più forte durante la finale. Una prodezza di grande effetto.

Vecchi leoni. L’ex pallavolista Paolo Turchetti, che ha saputo aggiungere un buon bagaglio tecnico al suo servizio devastante, ha centrato il bis nella categoria over, aggiudicandosi singolo e doppio (con Picio Barbieri). Ma altri veterani sono stati in gran luce, dal 35enne Lele Bianchedi, (un’istituzione dall’alto di 15 anni di carriera e oltre 200 tornei vinti) che è giunto secondo nel misto e ha dato punti importanti all’Italia nella gara per nazioni, alla di lui moglie Franca Bruschi, coetanea, che con Laura Olivieri (compagna di Bianchedi nel misto) ha impensierito a lungo le Meloni nella finale femminile. Buoni piazzamenti nei vari tornei anche per Alberto Bertondini, protagonista di una buona stagione.

Gli stranieri. In attesa di valutare il potenziale di spagnoli e statunitensi (non presenti, ma di cui si intuisce il valore) si sono messi in mostra i ragazzi di Reunion (terzo Coulet nel singolare, quinte le bionde miss

Cadel-Renard nel doppio femminile) e i quattro tedeschi (Ruckert, Bentsh, Cappel, Schraeder), ai quali un maggior allenamento sulle nostre spiagge permetterebbe l’arrivo ai vertici del ranking. Australiani e portoghesi, con squadre numerose, hanno fatto esperienza, mentre i giocatori di Croazia e San Marino contano di fare da apripista nei loro paesi.

Altri italiani. Fra i giocatori non romagnoli vanno segnalati i due secondi posti di Laura Olivieri di Ostia e il buon comportamento della folta pattuglia sarda (Tronci ed Indragoli su tutti).

 

RISULTATI PRINCIPALI

Doppio maschile

1)      Gambi-Marighella

2)      Maldini-Mingozzi

3)      Berardi-Arcangeli

4)      Garavini-Tazzari

 

Doppio femminile

1)      A.Meloni-S.Meloni

2)      Bruschi-Olivieri

3)      Bacchetta-Del Pasqua

4)      Pirazzini-Caldironi

 

Singolo Maschile

1)      Dall’Osso

2)      Catalano

3)      Coulet

4)      Pieri

 

Singolo Femminile

1)      S.Meloni

2)      Bonadonna

3)      Bacchetta

4)      Del Pasqua

 

Misto

1)      Mingozzi-S.Meloni

2)      Bianchedi-Olivieri

3)      Marighella-A.Meloni

4)      Mattei-Bacchetta

 

 

Commenti a Mondiali IFBT 2006

  1. Il 21/07/2007 10:38:42 kappa ha detto:
    Vai marighella sei il mio idolo!!!

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