PORTOGALLERY – Speciale Meloni

  • Scritto da Marco
  • 14.06.2007  23:37.08

Alice e Serena Melonisono due gemelle ravennati che compiranno 28 anni alla fine dell’estate. Da 12 anni (ovvero da quando hanno cominciato a giocare a beach tennis) il loro dominio su questo sport è stato praticamente totale, con sconfitte numerabili sulle dita di una mano. Nell’enorme palmares di titoli ci sono tutti e 6 i mondiali di doppio finora assegnati, oltre ad innumerevoli titoli mondiali in singolare e doppio misto; molte vittorie nel classico “Fiorellini” e vari successi anche in occasione di trasferte in Italia e all’estero.

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Mezzi fisici piuttosto “normali” (sono alte 1.65), le due ragazze provengono dal volley (Alice, “libero”, ha smesso due anni fa, Serena fa ancora la schiacciatrice nei “Vigili”) e, incredibile a dirsi, giocano a racchettoni “per divertimento” e per non annoiarsi durante i mesi estivi in cui il loro campionato è fermo…

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Ammetto di aver impiegato un po’ di tempo per imparare a distinguere l’una dall’altra: le fisionomie sono simili, le voci quasi uguali (anche i genitori e l’altra sorella Erika talvolta al telefono vanno in difficoltà), gli atteggiamenti anche, improntati ad una certa schiettezza, talvolta spigolosa.

I poco fisionomisti (come me) possono riconoscere Alice per l’anello al dito (si è sposata nel 2006, pur rimanendo ad abitare a Fort Meloni, mentre Serena si è fidanzata di recente) e per la posizione in campo (Serena gioca a sinistra e la trovate a sinistra anche nella foto sopra).

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L’intesa tra le due è totale: “Sì, c’è qualche litigio, ma è roba di poco; ci mettiamo a posto subito”. Ad Oeiras si sono qualificate per la finale del singolare, ma, come accaduto altre volte, non l’hanno disputata, anche per il poco tempo a disposizione. Secondo una loro alternanza interna la vittoria è stata assegnata stavolta ad Alice.

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Questo scatto (chissà chi ne è l’autore) coglie un tipico “litigio” meloniano. Più o meno il dialogo potrebbe essere questo: “Dài, Ali !!!” “Uffa, Sere!!!”

Finito. Durata circa 4 secondi, seguiti da qualche altro momento di “culodritto” . Poi torna l’intesa. Da questo punto di vista sono imperforabili…

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Serena (che non ha avuto allenatori) gioca tenendo il dito indice sul cuore della racchetta: un gesto da principianti che però le ha consentito grandi risultati. I maestri di tennis presenti a Oeiras, Ivo, Kim e Marta, sono stati concordi: “Serena potrebbe avere grandi vantaggi dalla modifica dell’impugnatura; ma dopo tanti anni un cambio e qualche possibile risultato negativo potrebbero crearle insicurezza”

“A volte vorrei provare – ammette Sere – perché spesso mi arriva su quel dito qualche racchettata dell’Ali, inoltre quando gioco contro uomini che schiacciano forte rischio di farmi male”

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Ali e Sere in difesa, il loro punto di forza insieme alle qualità tattiche. Le due ragazze hanno un fisico agile e asciutto e grandi capacità cardiache: è molto difficile che vadano in affanno, anche dopo sforzi prolungati a temperature molto alte.

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Alice in riva alla spiaggia di Oeiras. Il punto di forza delle gemelle è sicuramente la semplicità (pochissimi vezzi e fronzoli anche nella loro femminilità). Appena giunte in Portogallo un mensile sportivo locale le ha intervistate e fotografate. Ma la vanità non abita a casa loro…

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Sere è leggermente più “offensiva” nel beach tennis e la più istintiva nei comportamenti. La conosco meglio perché era presente anche a Reunion2006 e perché è  una baglioniana…

Alla domanda “quale avversaria vi ha maggiormente impensierito?” ha risposto facendo il nome della ferrarese Viola Battistella, che l’ha battuta nella finale del singolare ai mondiali 2003. “Se avesse avuto una gemella anche lei ci avrebbe battuto sempre”.

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Le australiane Tina e Kim hanno preso con grande serietà ed entusiasmo la possibilità di confrontarsi con le gemelle e hanno avuto anche l’opportunità di un divertentissimo doppio a coppie mischiate.

“Abbiamo imparato tanto da queste partite –dichiara Kim – non tanto per la tecnica (dove non hanno niente da invidiare, ndr) quanto per l’approccio in costante avanzamento ai colpi, le scelte tattiche, la posizione in campo”

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Serena con Alberto. Le gemelle Meloni sono impiegate nella stessa azienda. Giocano a racchettoni quasi solo ai tornei, non avendo possibilità di allenarsi durante la settimana per motivi di lavoro.

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Kim, che si era ben preparata, sperava nel colpaccio…

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ma alla fine…

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… il beach tennis femminile è un giallo che spesso conosce in anticipo il nome delle assassine…

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La sfida è rilanciata in vista dei tornei del circuito Vision (le gemelle giocheranno solo le tappe dei dintorni) e soprattutto in vista dei mondiali di agosto a Marina di Ravenna.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Trovate le foto della apparizione televisiva delle gemelle Meloni e del presidente IFBT Bellettini alla trasmissione UnoMattina al link http://www.beachtennis.com/tg1-unomattina.html

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Questa la prima pagina del servizio dedicato dal mensile sportivo portoghese “O Jogo” alle twins. Il titolo è esplicito “Le gemelle seducono sulla spiaggia”.

 

 

 

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E l’immagine all’interno è ancora più esplicita. Complimenti Ali…

 

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