IL BEACH TENNIS CONQUISTA GLI ANTIPODI

A gennaio si disputa il torneo internazionale di Melbourne a margine degli Open di Tennis. I ravennati Maldini e Di Cori attesi protagonisti

A pensarlo sembra incredibile, eppure quel giochino fatto con padelle di legno, reti da pesca e righe scavate con i piedi nella sabbia si appresta a vivere un appuntamento internazionale dal prestigio straordinario. Il 13 e 14 gennaio (ma le eliminatorie cominceranno il 10), si disputa infatti l’Australian Beach Tennis Championship. La manifestazione ha già qualche anno di vita, ma quest’anno si fregia del carattere di internazionalità, grazie alla partecipazione delle nazionali di Italia e Francia-Reunion (i due movimenti più numerosi ed organizzati), di Germania e Portogallo.
La manifestazione è curata dal locale comitato IFBT, presieduto da Paul Mapley . Il simpatico australiano vanta due partecipazioni ai Mondiali come capitano-giocatore di una nazionale forte di 4 elementi nel 2005 e di 11 la scorsa estate. Ma i numeri, nella costa sud dell’isola-continente, sono indici di un movimento molto vitale, capace di organizzare tornei con centinaia di partecipanti, come si può vedere nel sito internet www.beachtennis.com.au.
La nazionale italiana, selezionata dal presidente Gianni Bellettini, sarà composta da quattro uomini che disputeranno i tornei di doppio e di singolare. Una coppia è composta da atleti sardi (Paolo Tronci, secondo ai mondiali Over40, e Alex Indragoli), ma il top team sarà quello composto dai ravennati Paolo Maldini (finalista nel doppio mondiale open) e Maurizio Di Cori.
Mapley non nasconde l’emozione per essere riuscito in pochi anni a portare i big del beach tennis nella sua Melbourne: “Il beach tennis è uno sport  divertentissimo e di grandi prospettive, che può crescere se si creeranno numerose occasioni di confronto. In Australia abbiamo molti giocatori e il nostro livello sta salendo: giocare contro campioni come gli amici Maldini e Di Cori (che ha già giocato alcune amichevoli in Australia durante una recente trasferta, ndr) sarà un onore e avremo l’occasione di far vedere il nostro livello di organizzazione di eventi”.
“Sono molto contento di partecipare a questo evento – dice Alan Maldini che in coppia con Nicola Gambi ha recentemente ottenuto il titolo italiano al coperto, battendo in finale Bondioli e Venzi – perché abbiamo conosciuto gli australiani ai mondiali e abbiamo apprezzato la loro simpatia e la loro passione per il beach tennis. Sarà inoltre l’occasione per seguire da vicino le gare degli Open di Tennis di Australia, che sono sempre molto ben organizzati e con tutti i migliori in campo”.
La gara australiana di beach tennis sarà inserita in un programma di “Grande Slam IFBT” che prevede anche la tappa di Reunion (metà marzo), oltre al consueto appuntamento di agosto ai mondiali di Marina di Ravenna. Previsti la partecipazione italiana anche ad alcuni “challenge” internazionali in Portogallo (Oleias), Francia (Costa Azzurra) e negli Stati Uniti (New York).
Le gare del torneo australiano saranno seguite con un diario di viaggio on line sul sito www.ortoline.it.

Marco Ortolani