Niccolò Appiotti e Augusto Girolimetti, da Senigallia, sono stati la rivelazione del torneo. Hanno sconfitto Calbucci (sia pure in versione ultraturistica e in coppia con l’esausto organizzatore Mireles) e poi hanno impensierito in semifinale Scheda e Mariotti, cedendo solo al terzo set.

Ma il vero capolavoro lo avevano realizzato al primo turno, superando il sottoscritto in coppia con il locale Josè. Davanti a spalti… non proprio gremiti. In tribuna si riconosce l’amico Roby che sembra dire: “Orto, è meglio se giochi a poker…”

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Ecco qua l’amico Calbucci, sul trespolo dell’arbitro. Accettare l’incarico di dirigere le tre finali gli ha fruttato un cappello dello sponsor e un posto privilegiato da cui godersi lo show. In quel periodo ha migliorato l’abbronzatura e c’è chi dice si sia schiacciato anche un pisolino: il grandissimo fair play dei giocatori in campo ha fatto sì che nessuno se ne accorgesse…

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Ecco Aroa, già impegnata al torneo di Praga. Il suo stile di gioco è molto elegante, ma la sabbia andrebbe “morsicata” in modo più aggressivo. Il fidanzato Octavio ha esibito un gioco più fisico ed efficace.

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Simona Briganti non rinuncia al sorriso e alle chiacchiere. Qui parla con qualche ammiratore, mentre si prepara la grande cena di pesce del sabato.

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Fra i “colpi” di Marighella questo è uno di quelli più facilmente imitabili. Anche quando si tratta di bersi il liquorino di fine pasto, Teo deve sempre inventarsi qualcosa di originale…

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Nuove divise “rosso King” per Mitch e Schedino: un “veterano” e una “new entry” del circuito beachtennistico dai quali si attendono ottime cose.

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Anche nella spiaggia di Las Cantera a Las Palmas si stampa un’impronta ben nitida…

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Un ditino alzato verso il Cielo – là dove i campi per giocare non mancano mai – e poi via a ritirare il primo premio: la scena finale di ogni torneo internazionale è sempre la stessa…

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Playa de Las Canteras (“Spiaggia delle Miniere”) by night.

Uno dei segreti del successo del torneo è stata l’unicità del luogo: alberghi, campi di gioco, bei negozietti, ottimi e numerosi ristoranti, bar, passeggiate eleganti… tutto in pochi metri. Tutto elegante e a portata di mano.

E la notte, con 5 euro di taxi, si poteva raggiungere la movida del centro

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Che stile… Il risultato del mio incontro è stato bugiardo. L’arbitro ci ha penalizzati…

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Belli e bravi. Peo e Giulia hanno fatto uno strappo alla regola che non li vuole mai assieme nei tornei misti per presunte incompatibilità tecniche. Presuntissime, direi!

Peo vince anche il premio per il brindisi più originale. Fatevelo raccontare da lui…

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Il tuffo di Valentina Ridolfi sorvegliato da Elena Del Duca. Due delle tante campionesse della nostra inimitabile “scuola romagnola”.

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Occhiali da bionica, grinta, qualche urlo… Rossella Stefanelli guiderà così la sua giovanissima compagna anche nella stagione 2009.

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Qui invece atteggiamenti più “morbidi” al telefonino col marito. Nun te preoccupà Antonello: si è comportata benissimo!

A proposito: alle trasferte di beach tennis si comportano sempre bene tutti!

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Ancora Rossella: mentre Nino illustra le molte possibilità notturne per il dopo-torneo lei gli fa capire bene quali sono le sue rassicuranti intenzioni…

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Un’occhiatina di Chicca alle mie statistiche. Ma che in campo avesse fatto la differenza… si capiva anche ad occhio!

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Su i bicchieri e su le mmmmaniii! Si brinda ad un altro successo di M&M . Il calendario li vedrà fra due settimane a Miami, dove ci saranno anche Bianchedi-DiCori, Chirico-Mattei e Bacchetta-DelPasqua.

Ma, finalmente, anche in Italia stanno per arrivare le belle giornate e la nostra lunga stagione di tornei. Comunque vada sarà uno spettacolo.