Nella maestosa zona che ospitò la gloria olimpica di Roma il beach tennis si dà appuntamento per il Campionato del Mondo FIT, il torneo che, oltre ad essere il più prestigioso dell’anno, segna il momento di partenza del movimento unificato e regolamentato che dovrà pilotare questo sport alla scommessa di questi Anni Dieci: imporsi all’attenzione internazionale e trovare spazi e visibilità adeguati alle ambizioni.

Tre i tornei in programma: doppio maschile, doppio femminile e doppio misto.

Nel doppio maschile i detentori romani Ludovici e DeFilippi si presentano in due diverse coppie; il primo posto del seeding è così occupato dai ferraresi Fiocchi e Felisatti, grandi protagonisti della passata stagione e che conservano interessanti possibilità di vittoria. Il seeding propone poi le altre coppie leader della stagione FIT 2009: Forcellini-Morosato, Petrucci-Tazzari, Maldini-Meliconi, Minighini-Ercoli e DeFilippi-Rosatone, tutte in grado di centrare il bersaglio grosso. Settimi, ma sicuramente nel lotto dei favoriti, sono Calbucci e Mingozzi (primo fra i giocatori che nel 2009 fecero attività extra-federale, grazie soprattutto ai punti vinti con Calbucci agli Italiani Indoor di Imola di marzo). Interessanti anche le possibilità della nuova coppia romano-ravennate Ludovici-Garavini.

Il tabellone allinea diverse coppie straniere, di molteplici nazionalità (Spagna, Germania, Ungheria, RepCeca, Belgio, Austria, Croazia, Grecia, Russia), ma appaiono i soli francesi di Reunion Jouque-Clavery e i brasiliani Fontes-Prata a coltivare reali speranze di grande risultato.

Gli ultimi 2 posti del tabellone a 16 saranno assegnati da un torneo di qualificazione affollatissimo di grossi nomi, pronti a giocarsi tutte le carte per non mancare alla tre-giorni decisiva. Ci saranno tanti nomi fra i nuovi transitati in FIT quest’anno: Catalano-Mattei, Bianchedi-DiCori, Chirico-Guadagnini, Marzio Bartolini-Bondioli, Sarti-Barbieri (ben ritrovato, Peo!!!) e i giovanissimi e temibili Cappelletti-Carli, che domenica scorsa hanno messo in fila tutti i romagnoli all’Oasi di Marina di Ravenna.

Anche in campo femminile le detentrici si presentano in coppie diverse: la romana Laura Olivieri occupa il primo posto del ranking con la tarantina Simona Briganti, che lo scorso anno la sconfisse in finale. L’altra vincitrice, Rossella Stefanelli farà coppia per la prima volta con la romagnola Gadoni. A cavallo fra l’ottava e la nona posizione della “griglia” troviamo le due coppie che, finaliste a Imola, sembrano le più accreditate per la vittoria: le forlivesi Bonadonna-Pretolesi e la “mista-Romagna” Bacchetta-Spazzoli. Molti i binomi stranieri, ma, anche qui, solo le brasiliane Cortez-Barijan sembrano interessate a fare più di una semplice bella figura. Più difficile, rispetto al torneo maschile, che dai due posti in tabellone assegnati dalle qualificazioni possano uscire protagoniste significative del torneo finale.

(nella foto il “totale” del campo centrale, a fianco del quale sorgono i campi per il torneo di beach tennis)

Grandi nomi nel torneo misto: Briganti-Tazzari, Meliconi-Stefanelli guidano il ranking, ma nell’anonimato di posizioni di rincalzo si annidano minacce come quella della coppia nuova di zecca composta da Simona Bonadonna e dall’appena recuperato Matteo Marighella e quella con Garavini e Bacchetta. Più deboli, in questa specialità, le possibilità degli stranieri (Joana Cortez non figura nel list di partecipazione)

Nel corso del torneo questo sito offrirà aggiornamenti continui in tempo reale sull’andamento delle partite.