Finale Open di Aruba – Campo di gioco Moomba – Temperatura ideale, illuminazioneartificiale discreta, sabbia regolare, vento leggero variabile, spettatori 400 circa, arbitro De Vries (Aru)

Riepilogo finale: Alex Mingozzi- Matteo Marighella b. Vinicius Font- Guillherme Prata 6-2 6-3 in 45′

Rendimento al servizio: MINGOZZI (4 turni, 3 vinti 1 perso; 19 servizi con 7 vincenti e nessun errore) ; MARIGHELLA (4 turni, 3 vinti, 1 perso; 22 servizi, 11 vincenti, 4 errori) ; FONT (5 turni, 1 vinto, 4 persi ; 30 servizi con 6 vincenti e 5 errori) ; PRATA (4 turni, 2 vinti 2 persi – 20 servizi, 4 vincenti, 1 errore)

Colpi vincenti: MINGOZZI 14 (4 attacchi, 1 risposta al servizio, 1 colpo basso*, 1 muro, 7 battute); MARIGHELLA 21 (3 attacchi, 3 risp al servizio, 4 colpi bassi*, 11 battute); FONT  13 (4 attacchi, 1 muro, 1 lob, 1 colpo basso*, 6 battute) PRATA 15 (7 attacchi, 1 risposta al servizio, 2 colpi bassi*, 4 battute)

Errori: MINGOZZI 3 (2 attacchi, 1 colpo basso) , MARIGHELLA 5 (1 colpo basso, 4 battute), FONT 10 (3 attacchi, 2 colpi bassi, 5 battute), PRATA 9 (5 colpi bassi, 2 attacchi, 1 lob, 1 servizio)

* si intende per “colpo basso” la palla colpita sotto il livello delle spalle

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Eccoci qua, amigos de la noche, live score della finale. Flavia e Paula hanno appena vinto la finale femminile dominando le avversarie. I finalisti del torneo maschile sono in campo. Divisa azzurra con calzoncini neri per Alex, divisa bianca con fascia tricolore per Teo . Divisa classica giallo oro per i due avversari brasiliani. Tribune gremite. Clima caldo al termine di una serata non buona dal punto di vista metereologico, con frequenti scrosci di pioggia .Campo ben curato dai responsabili dell’organizzazione, capaci in quattro giorni di far svolgere 12 tornei con centinaia di partecipanti. Grandi! Riscaldamento a coppie: Vini-Teo, Alex-Gui.  Clima veramente alcolico ed eccitato. Aruba ha partecipato con straordinaria passione ai quattro giorni di gara. Gli organizzatori parlano di un montepremi di 20000 dollari da offrire per l’edizione 2011. E non sembrano scherzare…… Inni nazionali. L’unico momento in cui questa isola trova un regale raccoglimento. Ottima atmosfera. ..Alex e Teo ascoltano l’inno abbracciati. Subito dopo li imitano Gui e Vinicius. E riparte il sound de esta isla meravillosa….

PRIMO GAME Il sorteggio è stato vinto dai brasiliani che cambiano il campo dopo il riscaldamento. Batterà Vini.In rete il primo servizio 0-15; lungo il secondo 0-30; risposta di Alex che scavalca Gui disattento 0-40; lungo scambio chiude Vini con lo smash 15-40; serve and volley di Vini ma la volee va out . 1-0 Italia –

SECONDO GAME BATTE ALEX: Teo chiude a rete lo spazio aperto da Alex 15-0; super smash di Gui dai 7 metri 15-15; grande risposta di Gui 15-30; muro di Vini 15-40; Teo non freddo con l’occasione per chiudere, sullo sviluppo Alex manda fuori 1-1.

TERZO GAME BATTE GUI – Si è alzato un vento fastidioso e variabile. Risposta di misura di Teo 0-15; ancora Teo cortissimo e vincente 0-30; Alex non riesce nell’anticipo a rete 15-30; scambio serrato a rete, Vini spreca 15-40; out il servizio, Italia torna in vantaggio 2-1.

QUARTO GAME BATTE TEO (foto a destra di Fernando Dulce) – Ace incrociato su Gui 15-0; Teo apre con il servizio, una caramella di Alex vale il punto sulla facile ribattuta 30-0; ace centrale di Teo 40-0; servizio in rete 40-15; grande scambio Vini vincente con lo smash pubblico eccitatissimo 40-30; splendido angolo di Teo è il game del 3-1

QUINTO GAME BATTE VINI – Ace a tutta forza 15-0; bordata di Vini aiutata dal nastro 30-0; out di un soffio il tentativo forzato di Vini 30-15; tocco troppo lungo di Teo 30-30; lob a campanile di Vini si spegne in di pochi centimetri lasciato su errata chiamata di Alex 40-30; battuta in rete 40-40; serve and volley di Vini 3-2 per i nostri ragazzi.

SESTO GAME BATTE ALEX – Bello scambio, dopo un recupero di Gui Vini butta banalmente a rete 15-0; stupendo ace incrociato di Alex 30-0; Alex cerca un tocco sottorete ma lo manda troppo incrociato era una buona occasione 30-15, Alex serve spessissimo da destra; Ace con aiuto del nastro 40-15; grande intuizione di Gui alla ribattuta, ma è fuori di un pelo 4-2 Italia –

SETTIMO GAME BATTE GUI: – Male Vini allo smash, sembra un po emozionato 0-15; splendido pressing di Teo sullo scambio basso e tecnico, errore di Gui 0-30; Teo senza pietà, teso e alto addosso all’avversario 0-40; Gui banalmente a rete, gli M&M prendono il largo 5-2, lo speaker li esalta il pubblico segue interessato; la musica viene lasciata a livello accettabile.

OTTAVO GAME BATTE TEO: – picchia duro Alex prima con il rovescio alto “infuocato” poi con un classico smash di dritto 15-0; risposta in rete di Gui 30-0 i brasiliani sembrano un po in disarmo; ancora risposta in rete, Teo sta facendo saltare gli schemi avversari 40-0; stavolta Gui pesca un bel colpo al limite del campo 40-15; Teo devastante al servizio, Marighella pare in ottima condizione , il primo set vola a Casa Italia con un perentorio 6-2, momento dei brasiliani molto difficile

SECONDO SET – PRIMO GAME, BATTE VINI – Gran botta lungo linea ed è ace 15-0; magico Teo nel telecomandare una grande risposta incrociata 15-15; Vini si sposta a destra per battere, Teo difende un colpo quasi sicuro di Gui i due cariocas non sono preparati alla rigiocata 15-30; accenno di coaching di Adao ma Vini stampa la palla in rete 15-40; out il rovescio alto di Vini, i fallosissimi brasiliani partono male anche nel secondo set che gli M&M conducono 1-0.

SECONDO GAME BATTE ALEX – Teo bilanciere preciso ma l’errore di Gui è il sintomo di una coppia in difficoltà 15-0; straordinario riflesso di Teo con la sua specialità: rendere una difesa una palla non solo rigiocata, ma fastidiosissima per gli avversari 30-0; tocco profondo di Teo, è monologo 40-0; sassata di Alex, il doppio muro brasiliano è velleitario 2-0 super M&M ! 

TERZO GAME BATTE GUI – risposta in rete di Alex 15-0; tocco lungo di Gui 15-15; risposta scarabocchiata in rete da Alex 30-15; ace all’angolo di Gui 40-15; tocco morbido elegantissimo di Vini game Brasile e 2-1 –

QUARTO GAME BATTE TEO – Smash deciso di Gui 0-15, battuta out 0-30; super service di Teo forte e centrale 15-30; stavolta la botta di Teo è fuori 15-40; battuta difficile da giudicare l’arbitro speaker Sjoerd fa ripetere non ci sono proteste; super smash in arretramento di Gui, una prodezza , game Brasile 2-2 –

QUINTO GAME BATTE VINI – Gran botta incrociata su Alex 15-0; battuta lunga 15-15 i cariocas sembrano rivitalizzati e in grado di onorare lo spettacolo; ancora un colpo di straordinaria potenza in arretramento di Gui, sembra una sua specialità, applausi a cascata 30-15; Gui vince anche la battaglia di tocchi corti contro Alex 40-15; stavolta il tocco accarezzato di Gui si spegne sul nastro 40-30; Alex smash e poi segue a rete chiudendo gli spazi agli avversari 40-40; lungo di un millimetro il lob di Gui, con gli M&M non è mai finita, game in rimonta e 3-2 per gli azzurri –

SESTO GAME BATTE MINGO – Muro vincente di Gui (anche Vini era sceso a rete) 0-15; il classico “parappapapa” esalta il pubblico brasiliano, ma Alex li castiga con una botta in diagonale 15-15; 30-15 con Alex troneggiante a rete; non riesce il muro di Gui 40-15; ancora Alex devastante da destra 4 a 2per l’Italia –

SETTIMO GAME BATTE GUI – Alex perfetto con la difficile risposta e poi nel palleggio 0-15; stupenda sfida di tocchi incrociati, Teo salva una palla impossibile ma poi per Vini è troppo facile 15-15; Gui ancora una volta con la prodezza in schiacciata dai sei metri, un piacere per esteti del beach tennis 30-15; stavolta Gui carica il colpo in modo eccessivo e spreca una ghiotta occasione 30-30; muro di Alex, un inedito! 30-40; difesa lunga di Teo su smash di Gui 40-40; rabbioso smash di Gui che chiude un bellissimo game 4 a 3 la partita è infiammata – In tribuna Cenacchi guida il gruppo degli esperti, si accendono discussioni sulla qualità del gioco che è senz’altro interessante. Tutti supportano i quattro giocatori in campo, pur nel rispetto delle tifoserie. In questi giorni i 4 ragazzi hanno fatto di tutto per farsi ben volere –

OTTAVO GAME BATTE TEO – Ace e 15-0; Alex in un insolitissssimo errore su palla alta, forse accecato dall’illuminazione 15-15; battuta in rete 15-30; botta sulla riga che risolve una delicata situaizone 30-30; ancora forcing al servizio di Teo 40-30; Bis di Teo su Vini, Marighella si lascia andare ad un rabbioso urlo di esultanza 5 a 3 –

NONO GAME BATTE VINI – Gui non riesce nel colpo che ci ha incantato più volte durante il match 0-15; super service di Vini 15-15; delicatissimo tocco al limite dei nove metri di Teo 30-15, con Alex che prova a far saltare il servizio di Vini simulando la discesa a rete; Alex risposta out 30-30; scambio di altra categoria, una follia incrociata di Teo lo chiude, oh my god urla lo speaker ed è match ball 30-40; ultimo tocco out di Gui . 6-3 in circa 45 minuti complessivi di gioco.

Gli M&M trionfano ancora per la terza volta, confermando il loro ruolo di dominatori internazionali di questa specialità. La partita di finale è stata divertente, ma mai i ragazzi italiani hanno dato l’idea di perderla di controllo. Bene i brasiliani, che crescono a livello maschile e ancora di più a quello femminile. Sarà probabilmente contro di loro la più bella rivalità del futuro e forse lo è già nel presente. Io chiudo questa corrispondenza da Paradise Island, metto in sicurezza il PC e mi butto nella bellissima festa che sta per cominciare .Un saluto a tutti e soprattutto ai signori Marighella, Mingozzi e Meliconi che probabilmente mi avranno seguito da casa. E’ stato bellissimo e spero di tornare quanto prima. Bravissimi gli organizzatori, magici come sempre i nostri campioni. Su le mani e appuntamento ai prossimi tornei internazionali !!! ___

(precedente report della giornata)

Si sta chiudendo la giornata conclusiva del 4. Open di Aruba (la terza edizione a livello internazionale). Il tabellone maschile ha selezionato le due finaliste. Una conferma per Mingozzi e Marighella che giungono per la terza volta a questo appuntamento, con l’intento di trissare le vittorie del 2008 e 2009.

Non riusciranno a confermare il loro ruolo di sfidanti Massimo Mattei (alla sua quarta partecipazione nel paradiso caraibico dal quale vi sto scrivendo, sotto una bella palma e circondato di belle cose di ogni genere) e Paolo Tronci. Il primo ha ben figurato con il “socio storico” Gianluca Chirico (grande girovago delle sabbie del beach tennis mondiale, a sua volta presente nella pionieristica edizione del 2007), chiudendo il suo ottimo torneo sull’insormontabile scoglio degli M&M in semifinale. In precedenza, però, i due avevano regolato con autorità la coppia composta per l’occasione dall’iridato Luca Meliconi e dal cagliaritano Paolo Tronci, protagonista però di un torneo sottotono.

Non è riuscito anche l’approccio alle semifinali del fanese “Paki” Lucarelli, che ha comunque migliorato il suo livello di gioco superando il primo turno con il sempre motivatissimo Vito Cenacchi da Bologna. A contrastare gli M&M saranno quindi i brasiliani Vinicius Font e Gui Prata, che in semifinale si sono imposti alla coppia più sorprendente del torneo, composta dall’arubiano Jochem Ros e dal carioca Adao Chagas, che in precedenza avevano sconfitto l’isolano DeVries e il ceko Kuzniski giocando nel complesso un ottimo torneo, fino a superare nei quarti i quotati ceki Mrnavy e Radek, ancora attesi al salto di qualità.

Ora, con un disperante ritardo, sono in campo le pronosticabilissime finaliste del torneo femminile, con una sfida particolarmente sentita fra le brasiliane Joana e Samanta (divisa bianca) e Paula (sorella di Joana, minore sia per età che per dotazione di centimetri che per palmares di tennista, ma in grado sulla sabbia di sovvertire molti pronostici) e Flavia Muniz, la più sorprendente fra le giocatrici carioca all’interno delle due numerosissime squadre presentate ad Aruba.

Il live score della finale dovrebbe (condizionale d’obbligo) iniziare quindi alle ore 1 italiana. State con noi!

(nella foto a lato di Max Hamm le quattro finaliste brasiliane del doppio femminile alla premiazione al casino Marriot: Joana Cortez, Flavia Muniz, Paula Cortez e Samanta Barijan)