Dushi Aruba 2013 – Secondo Giorno

  • Scritto da Marco
  • 14.11.2013  12:44.28

DUSHI ARUBA – SECONDO GIORNO

Fabrizio Avantaggiato e Giulia Curzi si impongono nei tornei di singolare. Domani giornata dedicata al misto e ai tornei “fun”. Venerdì la gara per nazioni. Sabato cominciano i tornei di doppio.

 

La “dushi” Aruba accoglie il popolo del beach tennis con una temperatura sopra i trenta gradi e un cielo talvolta nuvoloso (quando le nuvole si spostano, però, il sole picchia spietato).

I 25 campi allestiti ad Eagle Beach lavorano a tutto vapore: alcuni sono dedicati ai vari tornei, in altri ci si allena liberamente ad ogni livello di gioco. A 500 metri di distanza sorge anche il centro sportivo dell’hotel Tropicana, con altri campi ben custoditi. E’ calato, invece, il richiamo dei campi alla spiaggia di Moomba, dove il fenomeno del beach tennis prese il via in quest’isola.

Al torneo di singolare, come tradizione, non partecipano molti dei big, sia per motivi contingenti (alcuni sono arrivati quando il torneo era già cominciato) altri per scelta di gestione delle proprie energie, finalizzata al torneo di doppio.

Gli arubiani hanno pompato ulteriormente il loro evento: le tribune erano semipiene già oggi (negli anni scorsi si riempivano solo negli ultimi due giorni). Ci sono il tabellone segnapunti elettronico, uno speaker di eccezione come il californiano Alex Querna. TUTTE LE PARTITE SONO IN DIRETTA LIVE STREAMING SUL SITO WWW.ITFTENNIS.COM

In campo maschile si è registrata la clamorosa sorpresa della sconfitta di Marco Garavini, dominatore della specialità da tantissimi anni. A beffarlo – in una finale giocata nel consueto contorno di musica a tutto volume – è stato il leccese Fabrizio Avantaggiato, che ha prevalso di stretta misura 7/5 dopo essere stato sotto per 5/4. In semifinale i due azzurri avevano battuto due brasiliani.

In campo femminile sorpresa in semifinale, dove la reunionnaise Matilde Hoareau superava la favorita brasiliana Flavia Muniz con un netto 7/3. In finale la francesina (che ha anche una gemella, non presente ad Aruba) impegnava a fondo Giulia Curzi, rimontando nel punteggio e arrivando a giocarsi un match ball nel tie-break decisivo. Tuttavia le giocate all’attacco della romagnola rovesciavano le sorti della gara, portando a Giulia i 500 dollari del primo premio.

La serata è proseguita nei locali dell’isola, dove i giocatori italiani si muovono da dominatori attesi e corteggiatissimi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *