• Scritto da Marco
• 25.08.2012  12:09.34

Buon lavoro organizzativo di Matteo Baldini e Marco Galassini che hanno inserito anche Cesenatico nel percorso del “Golden Tour 2012” che volge alla conclusione (manca solo l’episodio di Lido Gandoli). In poche settimane abbiamo visto il grandissimo beach tennis scendere da Lido Degli Estensi (campionati italiani) a Cervia (il classico “Delfino”) a Cesenatico e, nel week end a cavallo fra agosto e settembre, a San Marino.

Manca niente? Direi Ravenna, ferma come grandi appuntamenti a quel primo episodio del Golden Tour a Marina Romea. Bello, ma non basta a soddisfare la “fame” di racchettoni di questa città…

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Questo l’articolo per la consueta rubrica settimanale del periodico “Sette Sere”…

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Da New York arrivano abbondanti le moderne cartoline mediatiche di facebook: le mandano alcuni dei top players, impegnati a Long Beach nel tradizionale appuntamento beachtennistico di fine agosto. Si gioca nell’imminenza e nelle adiacenze degli US Open, per cui è accanita la caccia al vip tennistico con cui farsi fotografare vicino ai campi o da beccare casualmente durante lo shopping.

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Ma in patria è rimasto un fortissimo contingente di giocatori, tale da rendere molto competitiva la prima edizione del trofeo“Città di Cesenatico”, quinto appuntamento del “Golden Tour” (le precedenti a Marina Romea, Rovigo, Viareggio e Cervia; la prossima chiusura a Gandoli, nei pressi di Taranto).

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Il CentroRomagnaBeach ha allestito campi e tribune proprio all’ombra del grattacielo, facendo il pieno di pubblico e trovando, mimetizzato fra gli spettatori, anche Antonio Babini (oggi allenatore della Cmc Ravenna di volley) che in questa stessa area vinse lo scudetto di beach volley del 1996 battendo in finale il suo attuale “vice” Stefano Pascucci.

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Ma torniamo ai racchettoni. A Cesenatico “chimiche” di coppia rivoluzionate: a parte gli iridati Tazzari-Garavini (teste di serie N.1), si presentano molti binomi anomali. Alla finale sbarcano il mancino ravennate Alan Maldini (solitamente abbinato a Cramarossa, in volo verso il torneo di Tokyo) e il concittadino Luca Meliconi (privo del partner abituale Calbucci, che ha giocato e vinto con Cappelletti il torneo di New York). I due, che insieme vinsero nel 2008 e 2010 al Foro Italico, hanno ben disposto, in due set senza storia, dei sorprendenti Barbieri (un forlivese dalla lunga e brillante carriera, tornato ad un grande risultato) e Faccini (giovane ferrarese già semifinalista ai mondiali di Bulgaria), che nella semifinale avevano beffato Tazzari-Garavini, sovvertendo un pronostico che li tagliava fuori.

Semifinale anche per il romano Marco Guercio abbinato a Carli.

Bella, in sede di premiazione, la dedica di Alan al neonato figlio Nicolò.

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Anche in campo femminile le teste di serie N.1 Spazzoli e Bacchetta, eliminate al primo turno ad opera di Magnani-Sciolti, lasciavano il torneo privo di padrone. Le stesse Magnani-Sciolti lasciavano strada alle giovani Cimatti-Visani, mentre, nell’altra semi, vittoria risicata per Arianna Carli (sorella di Luca, 18 anni da fare a dicembre) e la grossetana Michela Zanaboni. Queste ultime (già a segno a Viareggio) si imponevano in una finale combattuta – diretta, come già quella maschile, da Stefano Cappelletti (primo piano in alto)  – e risolta in due set grazie ad un numero di errori più contenuto, mentre la cesenate Visani e l’imolese Cimatti dovevano rinviare l’appuntamento con la vittoria, più volte sfiorata (semi agli Italiani e al Delfino) nel corso di una stagione comunque ottima.

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Il programma “italiano” prevede la chiusura del Golden Tour AGB a Lido Gandoli e, soprattutto, i Campionati Europei, quest’anno assegnati alla Repubblica di San Marino. Si giocherà dal 30 agosto al 2 settembre, con un programma che prevede anche un’esibizione di beach tennis giocata da tennisti professionisti ed un evento speciale ideato da Geo Orsini per celebrare la fine del sodalizio M&M.

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All’estero il calendario offre tornei di primo piano (montepremi intorno ai 10mila euro) ai Caraibi (Bermuda, Aruba e StMartin), Giappone, Cina, Brasile e Francia.

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La città di Ravenna si interroga su una certa latitanza del proprio territorio dalla moderna carta geografica del beach tennis, che la lambisce (campionati italiani a Lido Estensi, Golden Tour a Cervia e Cesenatico, Europei a San Marino), avendola toccata solo ad inizio stagione a Marina Romea. Il mondiale 2013 per rimediare? Ci si lavora sopra…

PALLINE

Prima della finale di Cesenatico standing ovation per il premio alla carriera consegnato da Matteo Baldini a Paolo Tazzari, uno dei grandi della specialità che lascia quest’anno dopo quasi vent’anni di pratica ai massimi livelli. Ancora da definire l’abbinamento per la prossima stagione del suo attuale compagno Marco Garavini; ma altri binomi sono in fase di separazione, per cui il “rimescolamento” potrebbe essere totale.

Dibattito aperto in campo regolamentare. Si vocifera di una possibile modifica dell’altezza della rete (diversificandola fra uomini e donne). Di immediata introduzione una maggiore severità nella valutazione del fallo di piede in battuta, tradizionalmente “morbida” nel mondo del beach tennis.