• Scritto da Marco
• 16.01.2015  17:20.02

In campo maschile Garavini e Calbucci si prendono quasi tutto
Fra le donne torna Super-Bac
Cappelletti, Marighella e Cortez mancano di poco la prosecuzione delle loro fantastiche serie
La palla più pesante è sempre del “Puma” (quinta corona di attaccante!)
Nomi giovani in difesa: Ponti e Cramarossa
Lo show di Aruba vince ancora, nonostante la contestazione.
Il flash di Ricardo su Gara vale una nuova categoria!
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(i risultati completi al link http://www.ortoline.it/news.asp?id=653)
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Si è chiuso il quinto referendum per la assegnazione degli “Oscar” del beach tennis, promosso dalla AGB.

In giuria i  5 membri fondatori di AGB (Buccelli, S.Cappelletti, Calbucci, Bonadonna, Ortolani), i responsabili di 5 siti specializzati (smashonthebeach, beachtennistime, beachtennisplanet, beachtennisplayers e wikibeach), 7 rappresentanti delle nazioni più importanti nel beach tennis (Bidolli per l’Italia, Carlos Lopes per il Brasile, Retali per la Francia, Querna per gli Usa, Hamm per la Germania, Vikharev per la Russia, Ross per Aruba), i primi 15 giocatori del ranking ITF maschile (Calbucci, Garavini, Font, Mingozzi, Ferreira, Santos, Cramarossa, Cappelletti, Marighella, Meliconi, Carli, Strano, Ramos, Tronci e Courtois) e le prime 10 del rankingfemminile (D’Elia, Bacchetta, Cimatti, Cortez, Muniz, Biglmaier, Ponti, Mat.Hoarau, M.Eve Hoarau e Visani).

Ogni giurato poteva esprimere tre voti per categoria, anche se qualcuno ha indicato solo un nome o si è astenuto su alcune categorie. Solo 3 giurati su 42 non hanno fatto pervenire il loro voto. Si ringrazianotutti i votanti per l’attenzione messa nel loro compito di giurati, che è il fondamento del  prestigio di questo riconoscimento.

Veniamo ai risultati.

In campo maschile, ancora una volta, la scena dell’anno solare è stata dominata in modo netto da una coppia fissa, la stessa dello scorso anno, che ha fatto man bassa dei tornei più importanti. Difficile, quindi, ridurre il valore di una coppia ad una competizione individuale come è il nostro Oscar.

La vittoria per “Miglior Giocatore” è andata a Marco Garavini, con margine stretto su Alessandro Calbucci, con il quale ha condiviso tutte le vittorie più importanti di uno strepitoso 2014, che bissa un 2013 altrettanto super: Campionati Italiani, Europei, Mondiali, oltre a varie vittorie internazionali. 101 a 86 il risultato finale, che diamo anche nel dettaglio, come nei cartellini dei giudici della boxe: 26 a 24 per Gara nella giuria AGB; 22 a 21 per Calbu nella giuria internazionale; 26 a 24 per Gara nei voti dei “colleghi” uomini e un più netto 27 a 17 per Gara nella giuria femminile. Come si vede una sfida equilibratissima, come era lecito attendersi. Il campione ravennate-romano replica il successo in questa categoria che ottenne nel 2010, anno di esordio degli Oscar, poi seguito da vari altri successi di specialità   (foto Smash On The Beach)

Solo pochi voti sparsi per gli altri big del circuito. Da Mingozzi (che chiude terzo e ne approfittiamo per augurargli una prontissima guarigione dalla complicata operazione al piede subita alcune settimane fa) a Meliconi, Font, Cramarossa, Santos e (fuori nominations) Carli.

Anche fra le ragazze si staccano dal gruppo le due campionesse del mondo. Vince Federica “Chicca” Bacchetta, che si ripete, come Garavini, a distanza di 4 anni. Poco lontana è l’altra iridata Cimatti (66 a 52 per la ravennate il dettaglio). Una ventina i punti di vantaggio di questa coppia su altre due ragazze che inseguono al terzo (D’Elia) e al quarto posto (Ponti). Voti sparsi per Visani, Daina, Biglmaier, Cortez e Battistella. (foto smash on the beach)

Veniamo alle classifiche di categoria. Il miglior servizio è stato valutato quello di Alessandro Calbucci – di spietata tecnica e tattica – che prevale sulla palla pesante di uno specialista come Miky Cappelletti (vincitore degli ultimi tre Oscar), che finisce staccato di soli sei punti (52 a 46), tutti maturati nella giuria dei giocatori maschi. Con un buon numero di voti (da 6 a 28) compare un nutrito gruppo di giocatori fra cui Santos (terzo), Carli, Garavini (escluso dalle nomination con scelta che ha fatto discutere), Font, Mingozzi, i russi Burmakin e Zaichenko e Omiccioli, giocatori dai colpi spettacolari e devastanti.

Ma per Calbucci non è ancora tutto: se il premio per il miglior servizio è una novità di questo 2014, la vittoria per lamiglior risposta è ormai una consuetudine (quarto successo consecutivo). Molto ampio il vantaggio sull’ex compagno di coppia Meliconi e su Marighella, che “regge” nel fondamentale, nonostante una stagione con poche fiammate, rispetto alle sue lussuose abitudini. Buona raccolta per Garavini e Cramarossa, per una classifica di specialità che ricomprende,nei primi cinque posti, i finalisti dei mondiali di Cervia e degli Europei di Brighton.

Ma quando la palla si alza e cerca un braccio armato che la metta giù forte e precisa, sono cinque anni che i giurati dell’Oscar non hanno dubbi: la racchetta che la trasformerà più facilmente in un punto è quella di Marco Garavini, che stravince con punteggio a tre cifre e vantaggi chilometrici su Cappelletti e Faccini (quasi appaiati al secondo posto intorno ai trenta punti) e sugli altri, ancora più staccati. Quello per il migliore attacco è l’unico, fra i riconoscimenti AGB, che non abbia mai cambiato padrone

In difesa, invece, venivamo da quattro anni di regno di Matteo Marighella, che si interrompono per la vittoria “allo sprint” del giovane leone del sudLuca Cramarossa, sullo stesso Marighella (che manca la “manita” per due soli punti). Ma in questo arrivo “in volata” c’erano anche Meliconi e Calbucci, staccati di pochissimo e seguiti da Carli.  (foto Smash on the beach)

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In questo fondamentale di difesa c’è la novità degli Oscar 2014: viene istituita la categoria “Giocata più Spettacolare dell’Anno” che sarà replicata nei prossimi anni ad una sola condizione: che ci sia un riscontro video o fotografico eloquente della stessa. Per questo primo esperimento niente nomination e niente voti. La giuria AGB haautonomamente deciso di assegnare il titolo all’incredibile muro di Marco Garavini nella finale del torneo di Aruba (ed un punto-delirio di Garavini ad Aruba, sia pur condiviso nell’incredibile palleggio preliminare con Marighella, Meliconi e Calbucci – avrebbe avuto chance di vittoria anche nel 2013…) .

A terra, nei pressi della rete, dopo una precedente difesa, “El Puma” ha voluto tener fede al suo soprannome, uscendo improvvisamente da “sotto la sabbia” e andando a contendere il colpo d’attacco (con un pizzico di fortuna, ma anche con un killer instinct che è una delle basi del suo talento) nientemeno che all’esterrefatto Micky Cappelletti, che aveva già armato il braccione per una schiacciata praticamente a campo libero. Un colpo che ricorda la gag del comico Aldo Baglio in “Tre Uomini e Una Gamba”.

Il bel click è dell’amico arubense Ricardo Pagliuca.

instagram@rickypagliuca

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.Questo il link per vedere la divertente scena di “Tre Uomini e Una Gamba”

https://www.youtube.com/watch?v=Q7ri9_qgCuo  (dal secondo 0’50”)

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Fra le attaccanti donne c’è stata competizione serrata: a prevalere è stata ancora la tarantina Eva D’Elia (terzo successo in quattro anni) il cui potente smash frontale ha prevalso sul tradizionale bilanciere della sua avversaria Cimatti (47 a 31). Daina, Battistella, Cappelli e Curzi raccolgono consensi a due cifre e si piazzano nell’ordine.   (foto smash on the beach)

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C’era curiosità per il titolo femminile della difesa, visto che la pluridetentrice Giulia Spazzoli (oggi signora Barbieri) quest’anno non ha svolto attività. A raccogliere la sua eredità è stata una giovanissima romagnola come lei, Camilla Ponti, che ha chiuso a 51 imponendosi su Mathilde Hoarau e Veronica Visani, classificatesi a poca distanza fra loro. (foto smash on the beach)

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Verdetto nitido nella categoria Over40: ad imporsi è il cagliaritano giramondo Paolo Tronci, capace di cogliere risultati di prestigio nei tornei Open che gli valgono l’attuale n.14 del ranking assoluto. Tronci mette in fila Di Cori, Chiodioni e Gentile, con  Montanari poco più arretrato.

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Risultato abbondantissimo anche nella categoria Under20 (dedicata a Federico Paris) che vede stravincere il cesenateTeo Casadei (bis del successo nel 2013), che quasi doppia il punteggio del secondo piazzato, il romano Doriano Beccaccioli. Il brasiliano Carneiro e il venezuelano Penalver raccolgono qualche buon voto, precedendo altri italiani. (foto smash on the beach)

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Cambio della guardia fra le juniores: Arianna Carli manca per pochi punti il bis della vittoria dello scorso anno, battuta dall’ex sciatrice e sua conterraneaNinny Valentini, che, essendo di classe 1999, mette le basi per un lungo periodo da protagonista nella categoria. Più distanziate le ottime sorelle Giusti, Nobile, Livanova e Melo.

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Veniamo alle categorie dedicate ai giocatori non italiani, che pochi anni fa erano oasi semi-folkloristiche e oggi sono ricche di campioni che duettano con gli azzurri nei maggiori tornei: un progresso benvenuto, se si pensa di dare ulteriore internazionalità a questo gioco.

Fra gli uomini la sentenza è per la quarta volta consecutiva la stessa: vince il biondo di RioVinicius Font, che ha tratto grande giovamento dalla stagione in cui ha fatto coppia con un top azzurro come Alex Mingozzi, con il quale ha colto numerose vittorie importanti. “Vini” raggiunge i 100 punti, superando il connazionale Santos e lo spagnolo di Canaria Ramos.(foto smash on the beach)

Fra le donne, invece, aria nuova: dopo quattro vittorie consecutive la brasiliana Joana Cortez deve scendere al secondo posto, superata dalla berlinese Maraike Biglmaier, messasi in evidenza con la grande vittoria al torneo di Aruba insieme a Camilla Ponti. Molti voti anche per Mathilde Hoarau che chiude al terzo posto, precedendo l’altra francese Bourdet.(foto smash on the beach)

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Fra le “ladies” bis della romagnola Natascia Sciolti che rifila oltre venti punti alla brasiliana Kelbert. La messicano-statunitense Mora e la giapponese Umeda si piazzano al terzo e quarto posto.(foto beachtennisplayers)

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Ultimo e delicato discorso dedicato alla classifica per il miglior torneo: a vincere è ancora (terzo successo consecutivo) la rassegna show di Aruba, che vince di 12 punti sul Mondiale di Cervia, con cui, da sempre, duetta per il primo posto.

Ma, attenzione, il dettaglio dei voti-giuria è illuminante: per la giuria AGB il torneo di Aruba (fortemente impostato sullo spettacolo, l’adrenalina, la musica, l’happening) raccoglie solo 8 voti, contro i 16 del Mondiale di Cervia e i 12 del torneo di Gandoli, nei pressi di Taranto, magnifica eccellenza di un movimento pugliese che da sempre dà passione, eventi, campioni ed emozioni al beach tennis.

Sono le giurie internazionali (22 voti per Aruba contro i 15 per Cervia) e quella femminile (20 a 8) a decretare il successo caraibico.

Per la giuria dei giocatori uomini Aruba retrocede addirittura all’ultimo posto fra i tornei in nominations, preceduta dall’evento organizzato dai Bad Players a Torre del Lago, da Gandoli, da Reunion, dal Mondiale di Cervia e dal G1 di Riccione. E’ evidente il contrasto duro creatosi fra i top players e gli organizzatori locali nel corso dell’ultima edizione del torneo di Eagle Beach, chiusosi comunque nel consueto tripudio di folla festante e di iniziative e intrattenimenti di ogni genere organizzati a margine dello spettacolo offerto in campo dai nostri campioni.)  (foto Itf)

OSCAR BEACH TENNIS 2014 – FINAL REPORT

Sono indicati, in ordine di classifica, i giocatori che hanno ottenuto almeno 1 voto . Per i primi tre sono indicati i punti-giuria.

We indicated players who took at least 1 vote in order of ranking with jury-points for the first three.

jogadores que tenham obtido pelo menos um voto estão em ordem de classificação

(*) soggetto che ha ottenuto voti non incluso nelle nominations

(*) not included in nominations

(*) não incluídas no nominations

Best Player M: Marco Garavini (101), Calbucci (86), Mingozzi (12), Meliconi, Font, Cramarossa, Santos, Carli*

Golden List:  2010 GARAVINI, 2011 CALBUCCI, 2012 CALBUCCI, 2013 CALBUCCI, 2014 GARAVINI

Best Player F: Federica Bacchetta (66), Cimatti (52), D’Elia (39), Ponti, Visani, Biglmaier, Daina, Cortez*, Battistella*

2010: BACCHETTA, 2011 OLIVIERI, 2012 BRIGANTI, 2013 CORTEZ E DAINA, 2014: BACCHETTA

Best Service M: Alessandro Calbucci (52), Cappelletti (46), Santos (28), Carli, Font, Mingozzi, Garavini*, Omiccioli, Zaichenko, Burmakin*, Cramarossa*, Tronci*

2010 MALDINI, 2011 CAPPELLETTI, 2012 CAPPELLETTI, 2013 CAPPELLETTI, 2014 CALBUCCI

Best Return M: Alessandro Calbucci (101), Meliconi (42), Marighella (32), Garavini, Cramarossa, Strano, Carli*, Casadei, Ferreira.

2010 MARIGHELLA, 2011 CALBUCCI, 2012 CALBUCCI, 2013 CALBUCCI, 2014 CALBUCCI

Best Over40 M: Paolo Tronci (65), Chiodioni e Di Cori (35), Gentile, Montanari, Bonfigli, S.Cappelletti*, Mat.Bartolini*

2010 MARZIO BARTOLINI, 2011 LUDOVICI, 2012 MONTANARI, 2013 MATTEO BARTOLINI, 2014 TRONCI

Best Difense M:  Luca Cramarossa (55), Marighella (53), Meliconi (50), Calbucci, Carli, Garavini*, Penalver, Ramos.

2010 MARIGHELLA, 2011 MARIGHELLA, 2012 MARIGHELLA, 2013 MARIGHELLA, 2014 CRAMAROSSA

Best Attack M: Marco Garavini (118), Cappelletti (31), Faccini (30), Font, Mingozzi, Calbucci, Cramarossa, Meliconi

2010 GARAVINI, 2011 GARAVINI, 2012 GARAVINI, 2013 GARAVINI, 2014 GARAVINI

Best Under20 M (Premio “Federico Paris”): Teo Casadei (105), Beccaccioli (57), Carneiro e Penalver (14), Foschi, Pazzaglia, Valmori*, Giovannini.

2010 CAPPELLETTI, 2011 CAPPELLETTI, 2012 RAMOS (Cappelletti e Cramarossa over ranking), 2013 CASADEI,2014 CASADEI

Best Under20 F: Ninny Valentini (61), Carli (52), G.Giusti (37), Nobile, Livanova, Melo, V.Giusti*

2010 non assegnato, 2011 CIMATTI, 2012 CARLI, 2013 CARLI, 2014 VALENTINI

Best Tournament: Aruba Eagle Beach (58), Cervia Bagno Delfino (46), Viareggio Torre del Lago (39), Lido Gandoli, Riccione, Reunion.

2010 CERVIA, 2011 CERVIA, 2012 ARUBA, 2013 ARUBA, 2014 ARUBA

Best Not Italian M: Vinicius Font (100), Santos (41), Ramos (28), Ferreira, Burmakin, Courtois, Vadel*, Penalver.

2010 CLAVERY, 2011 FONT, 2012 FONT, 2013 FONT, 2014 FONT

Best Not Italian F: Maraike Biglmaier (61), Cortez (32), Mathilde Hoarau (30), Bourdet, Escandell, Muniz, Diaz, Barijan, Sitja.

2010 CORTEZ, 2011 CORTEZ, 2012 CORTEZ, 2013 CORTEZ,2014 BIGLMAIER

Best Attack F: Eva D’Elia (47), Cimatti (31), Daina (28), Battistella, Curzi, Cortez, Biglmaier*, Bacchetta*, Sitja*, Bourdet*

2010 non assegnato, 2011 D’ELIA, 2012 D’ELIA, 2013 DAINA, 2014 D’ELIA

Best Difense F: Camilla Ponti (51), Mat.Hoarau (33), Visani (30), MarieEve Hoarau, Corbara, Diaz, Muniz, Giusti*, Escandell*, Pirazzini

2010 non assegnato, 2011 SPAZZOLI, 2012 SPAZZOLI, 2013 SPAZZOLI, 2014 PONTI

Best Over40 F : Natascia Sciolti (76), Kelbert (52), Mora (12), Umeda, Timofeeva, Cusinu, Sapienza, Mirtillo*, Marino*,

2010 2011 2012 non assegnato; 2013 SCIOLTI, 2014 SCIOLTI

Special “Giocata dell’Anno” : Marco Garavini (for AGB Jury decision)

*Hanno votato 39 giurati su 42 aventi diritto.

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Il libro “Beach Tennis Ravenna Capitale – Storia e Storie di racchettoni” è disponibile scrivendo a marco@ortoline.it

o livro “Beach Tennis Ravenna Capitale – Storia e Storie di racchettoni” também está disponível com uma tradução Português. Escreva para marco@ortoline.it

The book “Beach Tennis Ravenna Capitale – History and Stories about beach tennis” is available in Italian and Portoguese version writing to marco@ortoline.it